Cucine - piani di lavoro ben scelti

Belli o funzionali?

I piani di lavoro delle cucine servono come superfici per la preparazione dei cibi. Devono essere stabili, antigraffio, resistenti al calore e facili da pulire. Queste esigenze funzionali non devono escludere un'estetica gradevole. Oggigiorno l'offerta è quanto mai varia: all'imbarazzo della scelta non si sfugge, ma almeno, conoscendo vantaggi e svantaggi dei singoli materiali, la decisione sarà più facile.

Consiglio

• Un materiale naturale come il granito valorizza qualsiasi cucina. La superficie è resistente all'acqua e adatta per alimenti, inoltre non teme le alte temperature. Il granito trattato acquista una tattilità simile alla pelle.
• La pietra artificiale non ha fughe e si può riparare, esiste anche in versione monocromatica per un aspetto più raffinato e in diversi spessori.
• Il laminato attrae per l'imbattibile rapporto qualità-prezzo e inoltre è facile da pulire.
• L'acciaio inossidabile come il Nirosta o il Cromagan si fa apprezzare per l'igiene, ma si vedono i graffi e le ditate.
• In generale salvaguardate i piani di lavoro servendovi di taglieri.